Escalation di intimidazioni, vertice in prefettura sul caso Augusta
Un potenziamento dei controlli nel territorio di Augusta. Questa la linea che sarà seguita dopo la recrudescenza di atti indimidatori ai danni di esponenti politici ed imprenditori del centro industriale.
Il Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica si è riunito questa mattina per fare il punto della situazione. La riunione, presieduta dal Prefetto Giusi Scaduto, ha visto la partecipazione, oltre che dei vertici provinciali delle Forze di Polizia, anche del primo sindaco, Giuseppe Di Mare.
“Nel corso della riunione- il resoconto fornito dalla Prefettura- si è preso atto che le indagini immediatamente avviate sui singoli fatti, in taluni casi congiuntamente da Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri, hanno già portato, per tre episodi, all’individuazione degli autori dei reati e, al momento, non fanno emergere collegamenti fra gli stessi. Tuttavia, in attesa degli esiti investigativi, è stata decisa l’ulteriore intensificazione dei servizi di controllo del territorio, già rafforzati nei giorni scorsi con l’impiego di unità aggiuntive delle Forze dell’ordine”.
Al vaglio anche “azioni di prevenzione a tutela delle risorse pubbliche che saranno destinate al territorio megarese dal PNRR e da altre fonti di finanziamento”.
Di Mare ha espresso soddisfazione e ribadito la sua “piena fiducia nella magistratura e nelle forze di polizia, che sapranno dare quella tempestiva risposta necessaria a restituire la tranquillità alla comunità, messa alla prova nei giorni scorsi”.