Estorsione a Melilli, all'appuntamento si presentano i carabinieri: tre arresti
Avrebbero utilizzato la tecnica del cavallino di ritorno. Arrestati dai carabinieri tre uomini, tutti residenti a Villasmundo. Si tratta di Antonino Montagno Bozzone, 30 anni, Giuseppe Puglia e Andrea Mendola, entrambi di 25 anni. I militari li hanno sorpresi in flagranza di reato. Dovranno adesso rispondere di estorsione . L’imprenditore agricolo, ieri mattina, si era accorto che dalle sue campagne era scomparsa la macchina operatrice agricola usata per il confezionamento di rotoballe. Il mezzo, già di per sé di ingente valore, costituiva ovviamente lo strumento essenziale per condurre l’attività dell’azienda e quindi il suo furto metteva in grave crisi l’intera impresa. Questo è in effetti l’elemento cardine sul quale l’estorsione sarebbe stata basata. Poco dopo la scoperta del furto, l’uomo sarebbe stato avvicinato da due dei tre. A quel punto, la proposta della restituzione previo pagamento di 3 mila euro. L’imprenditore, che era in compagnia del figlio, anche per non correre rischi, ha sul momento consegnato agli estorsori il denaro di cui disponeva, ottenendo la restituzione del mezzo, nel frattempo nascosto nei terreni di proprietà di uno dei malviventi. Per la consegna del saldo dell’intera somma estorsiva è stato fissato un secondo incontro nel pomeriggio, al quale ha partecipato anche il terzo complice. La vittima, però, subito dopo aver parlato con i malviventi si è rivolta ai Carabinieri della Compagnia di Augusta, che hanno subito organizzato un servizio per sorprendere i soggetti in flagranza di reato, durante lo scambio di denaro. I tre sono stati condotti nel carcere di Brucoli.