Evitare viaggi a vuoto al CCR, un semaforo “digitale” per Targia
Sarà capitato anche a voi: stipare l’auto con oggetti rotti e rifiuti varii da conferire al CCR di Targia, per poi scoprire all’arrivo che non c’era possibilità di depositarli correttamente, perché magari i cassoni relativi erano pieni. E così, con l’auto colma di rifiuti (spesso ingombranti), i cittadini corretti e pazienti tornavano a casa per poi riprovare miglior sorte. Mentre quelli sbrigativi, sovente optano per abbandonare tutto lungo la strada, se non accanto allo stesso CCR.
Adesso, però, la situazione dovrebbe cambiare grazie ad un supporto a disposizione di tutti. Già per la prossima settimana è atteso il debutto di un sistema digitale intuitivo via messaggistica istantanea, telegram e whatsapp, che permette di sapere pressoché in tempo reale se c’è spazio o meno per conferire i propri rifiuti al CCR.
Per ogni cassone di raccolta, frazione per frazione, viene fornito e aggiornato lo stato di riempimento con tre luci di riferimento, come nei semafori: luce verde significa cassone quasi vuoto e quindi nessun problema al conferimento; arancione per indicare una situazione vicina alla saturazione; rosso quando non c’è possibilità di conferire quel determinato rifiuto (plastica, ad esempio).
“Era un mio pallino riuscire a fornire queste utili informazioni in tempo reale. Troppe volte i cittadini sono costretti a tornare indietro con la loro auto carica di rifiuti. È odioso costringere un siracusano per bene a fare più volte vai e vieni, correndo peraltro il rischio di fare aumentare gli abbandoni su strada. Così – spiega l’assessore Salvo Cavarra – ciascuno potrà prima controllare la situazione al CCR di Targia e quindi decidere se sia il caso di andare a conferire o attendere un momento migliore. Senza sorprese una volta arrivato”.
Ecco allora che nasce l’idea di una comunicazione veloce ed immediata. Nei prossimi giorni saranno fornite nel dettaglio le istruzioni per utilizzare il servizio gratuito. “Insieme al sindaco e con Tekra abbiamo lavorato ad un sistema alla portata di tutti, semplice ed intuitivo. Nei giorni scorsi abbiamo completato la fase di sperimentazione, adesso siamo pronti ad avviare questo utile semaforo digitale per i conferimenti al CCR di Targia”, spiega l’assessore comunale Salvo Cavarra.
L’attesa, adesso, è per l’apertura del CCR Cassibile sin qui incredibilmente rallentata da mille peripezie, in ogni sua fase. Procedono, inoltre, i progetti per la creazione di tre ulteriori CCR in città, finanziati dal Pnrr. Con Arenaura chiuso e sotto sequestro, ai CCR mobili è affidato il compito di rafforzare i conferimenti corretti in varie zone del capoluogo.