L’ennesimo incendio all’ex Casa del Pellegrino, Merlino (M5S): “Nuovo simbolo di immobilismo”
“Non deve passare inosservato quanto accaduto ancora una volta all’interno della ex Casa del Pellegrino di Siracusa. Il nuovo incendio divampato all’interno dell’edificio è grave segnale del degrado in atto e dell’incapacità di assicurare la giusta sicurezza a quanti vi abitano e lavorano accanto”. Così la referente territoriale del Movimento 5 Stelle di Siracusa, Cristina Merlino, sull’ennesimo rogo che ha avuto origine nelle prime ore del mattino di sabato 12 ottobre. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei Vigili del Fuoco che hanno dovuto fare ricorso anche all’autoscala per raggiungere i locali interessati dalle fiamme, particolarmente intense nel vano ascensore e in alcuni locali dei piani alti della struttura.
“La struttura è già stata ampiamente vandalizzata all’interno ed è divenuta ricovero per senza fissa dimora, tra le preoccupazioni ricorrenti dei residenti della centrale zona di viale Teocrito, svegliati anche ieri da acre odore di fumo in casa e sirene varie. L’inerzia degli attori principali di questa vicenda – insiste Merlino – sorprende e preoccupa. Da una parte c’è il Comune di Siracusa, proprietario dell’immobile, e dall’altra l’ente Santuario Basilica Madonna delle Lacrime; in mezzo, un contenzioso giudiziario. Nel rimpallo di responsabilità – prosegue la referente cinquestelle – l’edificio versa ormai in uno stato fatiscente e i cittadini osservano preoccupati e disillusi. Occupata abusivamente, la ex Casa del Pellegrino è ricettacolo di situazioni di vario degrado urbano che potrebbero finire per agevolare attività al limite della decenza e della legalità.Tra progetti futuri e un passato criticato, la struttura è nuovo simbolo di quell’immobilismo di cui Siracusa non ha bisogno”.