Ex Province, Gilistro: “Intervento normativo per risorse e servizi”
“Un intervento normativo sulle ex Province regionali che non si soffermi sul punto elezioni, dirette o di secondo livello, per garantire poltrone, ma che parli di risorse vere e di servizi da garantire”.
Così il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Carlo Gilistro affronta lo spinoso tema della riforma delle Province in Sicilia. Il parlamentare dell’Ars parla di viabilità e scuole come di ambiti prioritari su cui intervenire subito.
“Sono andati via altri cinque anni senza novità sostanziali- fa notare l’esponente del Movimento 5 Stelle- Credo sia il caso di prendere almeno in considerazione, dunque, la possibilità di recepire anche in Sicilia la riforma nazionale. Occorrono risorse vere per assicurare vantaggi ai cittadini e qualità ai servizi, senza tacere della dignità così ridata anche agli uffici”.
Per ripartire, dopo dieci anni di commissariamenti, secondo Gilistro non ci si può occupare del “ripristino di vecchie e nuove poltrone, tentativo peraltro già bocciato in passato dalla Corte Costituzionale. Se si vuole, invece, normare gli assetti economici ed operativi per recuperare enti e funzioni, pronto a contribuire ad un rapido iter di un eventuale ddl. Nel corso dell’ultima legislatura nazionale, il M5S ha ottenuto a Roma fondi straordinari per le ex Province regionali, intervenendo anche sugli accordi Stato-Regione e portando a casa -conclude il deputato regionale di opposizione- finanziamenti “salvagente” per garantire stipendi agli enti siciliani in crisi”.