Ex Provincia, il M5S si smarca: “Spartizione di potere, nessuna candidatura soddisfacente”

Nel quadro sin qui liquido delle alleanze per le elezioni del Libero Consorzio di Siracusa, si smarca il Movimento 5 Stelle. “Nessuna delle candidature proposte fino ad ora per la presidenza del Libero Consorzio Comunale di Siracusa è coerente con la nostra visione politica. Denunciamo, inoltre, l’assenza di ogni idea programmatica per il futuro dell’ente in dissesto dal 2018, se non dichiarazioni generiche su buona gestione e rilancio. Di certo ci chiamiamo fuori da questo spettacolo di trasversalità spinta per mascherare accordi e spartizioni che tradiscono il chiaro mandato che si è ricevuto dagli elettori nei vari Comuni della provincia aretusea”, dicono il parlamentare Filippo Scerra ed il deputato regionale Carlo Gilistro.
“Avremmo, anche per queste ragioni, preferito il ricorso ad elezioni dirette proprio per evitare la muscolarità prepotente di certa politica siracusana che intende la gestione della cosa pubblica come occupazione quasi militare delle posizioni amministrative di vertice. Come Movimento 5 Stelle ci riserviamo di valutare nei prossimi giorni il dettaglio della nostra posizione. Il punto di partenza è sicuramente la distanza dalle candidature sin qui proposte alla carica di Presidente”, si legge nella nota del M5S di Siracusa.
Probabile che possa riemergere un discorso di intesa con Pd ed Avs, specie dopo il passo indietro del segretario provinciale del Partito Democratico che, in un primo tempo, aveva annunciato supporto alla candidatura Giansiracusa. Anche il segretario regionale Barbagallo aveva però bocciato un’intesa sin troppo trasversale vista la presenza del Mpa nella coalizione di civici e moderati per il sindaco di Ferla.