Fabio Sapienza, due anni dopo la tragedia dello Zaira: "aspettiamo ancora l'aiuto promesso"

 Fabio Sapienza, due anni dopo la tragedia dello Zaira: "aspettiamo ancora l'aiuto promesso"

Un anno fa la Regione aveva assegnato loro 118mila euro, un contributo a valere sul neonato fondo di solidarietà della Pesca, previsto dalla legge approvata dal parlamento siciliano a giugno del 2019, proprio dopo la tragedia del motopesca siracusano Zaira.
Ma a distanza di mesi, la famiglia Sapienza non ha ancora ricevuto quell’aiuto promesso e fondamentale per poter ripartire. “Colpa della burocrazia”, racconta sconfortato Fabio Sapienza. Lui era a bordo dello Zaira quando, nelle acque di fronte a Marsascala (Malta), si consumò in pochi istanti il dramma. Il peschereccio venne inghiottito dalla furia del maltempo e il papà di Fabio, Luciano, perse la vita insieme ad un altro marittimo imbarcato.
La grande mobilitazione seguita a quel drammatico incidente, portò anche alla creazione di una legge regionale ad hoc dopo un vuoto legislativo di vent’anni. Una legge che porta la firma dell’ex assessore regionale siracusano, Edy Bandiera. A gennaio del 2020, come ricordavamo in apertura, la Regione aveva assegnato alla famiglia di pescatori siracusani 100.398,55 per l’acquisto di una nuova imbarcazione, 8.738,99 al figlio del defunto in quanto marittimo imbarcato; 9.921,99 alla moglie-erede dello scomparso Luciano.
Ma di quei soldi, ad oggi, nulla è arrivato. “Il problema è tutto burocratico. Avevamo un debito con l’Inps e quindi un durc non in regola. E senza quel documento di regolarità contributiva non poteva essere stanziato quanto promesso”, rivela in diretta su FMITALIA lo stesso Fabio Sapienza. La soluzione non sembra comunque distante. Anche grazie all’interessamento di Bandiera, si è finalmente raggiunto un accordo. In estrema sintesi, la Regione si sostituirà alla famiglia siracusana, pagando quanto dovuto all’istituto di previdenza rivalendosi sull’importo assegnato. Tolta questa parte, la restante dei 118mila euro sarà finalmente assegnata alla famiglia Sapienza per l’acquisto in via prioritaria di un motopesca per tornare a svolgere così l’attività di una vita.

 

Potrebbe interessarti