Fantomatica costruzione di una moschea a Cassibile, tentata estorsione e aggressione
Tentavano di estorcere denaro a un connazionale prospettandogli la fantomatica costruzione di una moschea a Cassibile. In manette due cittadini marocchini, Abderrazzak Hajjaji , 40 anni e Jaouad Faridi, 29, entrambi residenti nel quartiere periferico del capoluogo. Vittima della tentata estorsione, a cui sarebbe seguita anche un’aggressione fisica, un connazionale. Dopo i ripetuti rifiuti da parte dell’uomo, che non aveva ritenuto la veritiera la motivazione della richiesta in denaro, i due, passando alle vie di fatto ed al fine di incutere timore per indurre l’uomo a versare loro la cifra richiesta, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, hanno distrutto una sedia che si trovava all’interno dell’abitazione del connazionale, utilizzandone alcune parti per colpire più volte il malcapitato al capo e su altre parti del corpo, per poi allontanarsi frettolosamente. Una segnalazione al 112 ha fatto scattare l’intervento dei militari, che si sono messi alla ricerca dei due, rintracciandoli nelle rispettive abitazioni. La vittima è stata condotta al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I, dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico minore con una prognosi di 10 giorni. Per i due sono scattati i domiciliari.