Fare la spesa o pagare le bollette? Cresce il disagio sociale, la Cgil: “Soldi alle famiglie”
“Un bonus di almeno 800 euro per consentire a chi è più in difficoltà di coprire le spese mensili senza dover scegliere se fare la spesa, curarsi o pagare luce e gas”. A sollecitare l’intervento del governo è anche il segretario provinciale della Cgil, Roberto Alosi. “Serve una scelta di campo giusta e coraggiosa e occorre farla subito. Questo farà la differenza. Non possiamo più aspettare i tempi della politica. Subito un tetto alle bollette. L’attuale governo deve agire subito, il disagio sociale non può più aspettare”, il pensiero di Alosi. Ma dove trovare le risorse? “Attraverso la tassazione al 100% degli extra profitti delle multinazionali dell’energia e una convinta e radicale lotta all’elusione e all’evasione fiscale”, risponde pronto il segretario provinciale della Cgil.
“Metteremo in campo tutte le iniziative di mobilitazione possibili perché queste misure siano realizzate”, annuncia. Primo appuntamento, lunedì 19 con un volantinaggio. “Ma proseguiremo per l’intera settimana, in tutti i mercati, fiere e strade principali del territorio e lo faremo in tutti i Comuni della nostra provincia, mobilitando le nostre 21 Camere del Lavoro per porre all’attenzione di quante più persone possibili le rivendicazioni e le proposte che tenacemente stiamo portando avanti. Affinché di lavoro, pensioni, lotta al precariato, alla povertà e alle disuguaglianze, diritto alla salute e alla giustizia sociale i partiti decidano una volta per tutte di occuparsene davvero e lo dicano chiaramente adesso e non dopo”.