Feste Archimedee di Siracusa, per la special edition del decennale c'è Virginia Bocelli

Le Feste Archimedee di Siracusa compiono dieci anni. E per celebrare il decennale, la tre giorni dedicata al talento ed all’estro giovanile, si presenta in una veste carica di novità. Nata dall’intuizione avanguardista del pediatra siracusano Carlo Gilistro, organizzata dallo storico direttivo dell’associazione “Le Interferenze”, costituito da Edda Cancelliere, Daniela e Josè Occhipinti, la kermesse è ormai un appuntamento fisso dell’estate siracusane. Passione, creatività, inclusione e spettacolo sono quattro delle parole chiave delle Feste Archimedee.
L’evento dedicato ai giovani, tornerà ad animare il centro storico di Siracusa dal 29 giugno al 2 luglio prossimi, continuando ad offrire ai talenti emergenti un palcoscenico reale sul mondo.
“Mondo che senza confini e barriere deve offrirsi ai ragazzi come una casa comune, in cui trovare opportunità, per vivere bene e inseguire e realizzare i propri sogni”, spiega Edda Cancelliere, presidente dell’associazione organizzatrice, che anticipa il tema conduttore di questa “Special Edition”.
La “Casa”, con la sua eclettica simbologia, infatti, è il fil rouge dell’edizione 2023, sulle note tematiche del brano del noto cantautore Tony Canto che, grazie alla partnership con Athena Produzioni e il coordinamento artistico di Claudio Iudicelli, sarà uno dei protagonisti big ad esibirsi sul palco della rassegna, alternandosi con altre voci note del panorama musicale italiano contemporaneo, come Carmen Ferreri, Jo M (Giovanni Mazzara), Lina Gervasi e Luca Madonia.
Special guest e Premio Feste Archimedee 2023 sarà, invece, Virginia Bocelli, figlia del celebre tenore Andrea, da cui ha ereditato le doti di in-canto, con una voce angelica capace di rendere oniriche le atmosfere in cui si espande.
A coordinare le sezioni di danza, musica e teatro saranno rispettivamente i maestri, Vincenzo Macario, Mariella Furnari e Michele Dell’Utri. Madrina e testimonial dell’evento l’attrice Galatea Ranzi.
Intensa ed essenziale la partecipazione delle scuole, delle associazioni e di liberi professionisti del territorio nell’allestimento dei diversi laboratori artistici, ricreativi e educativi. Tra questi, la Simultanea di Scacchi a cura di Alessandra Servito; il laboratorio Lego con Antonella Quattropani e il percorso di cucina, alla ricerca della tradizione, proposto da Giovanni Fichera.
Le Feste Archimedee, oltre allo spettacolo, tengono fede alla mission scientifica originaria: quella di monitorare e contrastare gli effetti negativi dell’uso spropositato dei dispositivi digitali e dell’artificializzazione delle intelligenze. Non a caso, le giornate pediatriche siracusane organizzate in contemporanea all’Urban Center da Carlo Gilistro, affronteranno il tema con e patologie emergenti dovuti all’impreparazione – ance genitoriale – a gestire le nuove situazioni da surplus digitale e social. Vi parteciperà anche Daniela Lucangeli, ricercatrice e docente di Psicologia dello Sviluppo all’Università di Padova, autrice di saggi di successo.
Il Manifesto delle Feste Archimedee anche quest’anno è stato affidato all’estro cromatico del graphic designer siciliano Antonello Blandi.
Partner delle Feste Archimedee sono alcuni sostenitori privati, con il patrocinio del Comune di Siracusa. I dettagli del programma saranno illustrati giovedì 22 giugno alle ore 10:00 nella Sala Stampa Archimede del Comune di Siracusa, in via Minerva.
Prenderanno parte alla conferenza il direttivo de “Le Inteferenze”, Claudio Iudicelli, il sindaco Francesco Italia e l’assessore Fabio Granata.