Siracusa. Natale e Zona Rossa: cosa si può fare e cosa no
L’Italia oggi è interamente in Zona Rossa. Un Natale all’insegna delle restrizioni secondo quanto stabilito dal Governo per limitare la scia dei contagi da Covid.Oggi, Vigilia di Natale, domani (25 dicembre), 26 (Santo Stefano), 27 e 31 dicembre e 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio, sono consentiti solo gli spostamenti per motivi di lavoro, salute o comprovata necessità. Il 28, 29 e 30 dicembre, cosi’ come il 4 gennaio, si torna zona arancione. I negozi potranno stare aperti fino alle 21. Anche nei giorni in cui si è “zona rossa”, restano consentite le attività sportive all’aperto in forma individuale, cosi’ come l’attività motoria nei pressi della propria abitazione. Chiusi, tuttavia, centri estetici, bar e ristoranti, con la possibilità di effettuare attività di asporto e consegne a domicilio fino alle 22. Restano aperte le farmacie e parafarmacie, supermercati, tabaccherie, lavanderie, parrucchieri, beni alimentari e di prima necessità. Consentita, dalle 5 alle 22, la visita ad amici e parenti per un massimo di due persone adulte. Il conteggio non riguarda i figli fino ai 14 anni di età e le persone non autosufficienti. Nei giorni di Zona Arancione, infine, spostamenti consentiti fra comuni di massimo 5 mila abitanti per un raggio di 30 chilometri ma senza poter andare nei capoluoghi di provincia.
Tutto questo vuol dire che per il cenone della vigilia, così come per il pranzo di Natale, è “consentita la visita di due persone adulte al massimo, oltre ad eventuali minori fino ai 14 anni di età”. Bar e ristoranti effettuano solo attività da asporto e consegne e domicilio. L’attività sportiva all’aperto è consentita se in forma individuale, mentre l’attività motoria deve svolgersi in prossimità della propria abitazione.