Floridia. Aggressione a colpi di spranga per un cellulare, due giovani fermati: uno è minorenne
La vendita di un cellulare si è conclusa con sprangate. Disavventura per un floridiano che se l’è cavata con una prognosi di 40 giorni per via delle ferite riportate al volto ed al cranio.
I carabinieri hanno identificati e fermato i presunti autori dell’aggressione, due siracusani residenti a Floridia: Simone Italia, 20 anni, e un diciassettenne. Sono accusati di tentato omicidio
La rabbia è esplosa improvvisa e per futili motivi connessi alla vendita di un cellulare. La spranga in ferro è stata ritrovata e sequestrata dagli investigatori: era stata gettata in un parco giochi nelle vicinanze del luogo in cui il fatto si è consumato. Nelle abitazioni dei due, invece, c’erano gli indumenti utilizzati sui quali comparivano ancora tracce di sangue.
I due fermi sono stati convalidati e dopo le formalità di rito, Simone Italia è stato posto ai domiciliari, il minorenne è stato condotto al Centro di Prima Accoglienza di Agrigento.