Floridia. Il sindaco: "Non ne sapevo nulla. A ogni modo quest'antenna non s'ha da fare"
Il sindaco di Floridia, Orazio Scalorino, non ci sta. Quell’ok, dato a sua insaputa dall’Ufficio tecnico comunale, davvero non riesce a digerirlo. Proprio come l’immagine dell’antenna di telefonia mobile nel cuore del centro abitato. Ma soprattutto a due passi da una scuola frequentata da tanti bambini. Vuole vederci chiaro il primo cittadino. E continuando a ribadire il suo “no” a quel traliccio, prova a saperne di più. Innanzitutto sul difetto di comunicazione. Sul blackout di informazioni tra lui e alcuni uffici del Comune. Scalorino, dopo aver approfondito la vicenda, spiega: “Nel mese di aprile il gestore di telefonia mobile ha scritto all’Ufficio tecnico comunale, che però non si è potuto esprimere in assenza della posizione dell’Arpa. Dopo che quest’ultima ha dato il suo parere favorevole, il gestore di telefonia mobile ha scritto nuovamente all’Ufficio tecnico chiedendo un’autorizzazione edilizia: per la collocazione, dunque, ma non l’attivazione dell’antenna. Dato il parere favorevole dell’Arpa, anche l’Ufficio tecnico ha così dato il suo ok all’autorizzazione edilizia per l’antenna che è infine stata collocata a mia insaputa, in poche parole”. E mentre la petizione popolare per far rimuovere il traliccio “conquista” sempre più residenti, il sindaco Scalorino continua la sua attività a sostegno di questa richiesta che viene dal basso, dalla gente. “Ieri – continua il primo cittadino – ho scritto all’Ufficio tecnico per avere maggiori informazioni in merito all’autorizzazione e, soprattutto, al rispetto di alcuni articoli del regolamento sul posizionamento delle antenne. Nello stesso tempo mi sono rivolto all’Arpa per chiedere sia di essere informato nel caso in cui l’antenna venga attivata, sia di avviare, quando e se ciò accadrà, un monitoraggio approfondito: su questo traliccio e su tutti quelli posizionati nel territorio di Floridia”. La speranza del sindaco Scalorino è che comunque l’attivazione dell’antenna si riesca a bloccare. Tanto che anticipa: “Il Partito democratico si farà promotore di una mozione in Consiglio comunale affinché si possa bloccare l’attivazione di quest’ultima antenna in viale Marina di Melilli. La mia è una battaglia di civiltà – conclude Scalorino – perché non si possono posizionare strutture simili a ridosso di una scuola. Dove i nostri bambini si recano ogni giorno”.