Sanità siracusana e fondi del Pnrr, la Cgil: “Piano Razza, serve concertazione locale”

Un tavolo provinciale di concertazione per una analisi a più voci degli obiettivi e delle scelte per la provincia di Siracusa, varate dalla Regione con i fondi del Pnrr. A chiederne l’istituzione è il segretario della Cgil di Siracusa, Roberto Alosi. “Il legame tra politica e sanità rimane opaco e la forza di questa tessitura sommersa interferisce pesantemente nella gestione delle sorti della sanità pubblica. In ballo 800 milioni di euro, distribuiti in sette misure di investimento (..). Gestire le sorti future della Sanità pubblica attraverso l’enorme quantità di risorse messe a disposizione dal PNRR rischia di sollecitare appetiti, furbizie e fedeltà politiche in grado di neutralizzare la straordinaria opportunità tesa invece a rafforzare il sistema immunitario sociale dei territori. Dopo essere venuti a conoscenza dagli organi di stampa del riparto provinciale delle risorse, deciso dall’Assessore Razza e del conseguente piano operativo con l’individuazione delle sedi territoriali ove saranno ubicate le nuove Strutture previste (Ospedali e Case della Comunità, centrali operative territoriali), riteniamo indispensabile l’istituzione di un tavolo provinciale di concertazione”. Queste le parole contenute in una nota a firma del segretario generale dell’organizzazione sindacale siracusana.
“I fondi destinati alla nostra provincia sono una grande opportunità per ridare slancio alla sanità aretusea che certamente merita, quantomeno, una riorganizzazione. La programmazione di questo auspicato riassetto deve essere condiviso dalla comunità locale e dalle parti sociali. E’ impensabile che per tale irripetibile occasione non siano coinvolti i sindaci, le organizzazioni sindacali, il Terzo Settore e le rappresentanze istituzionali e civili del territorio. Sebbene l’assessore abbia dichiarato che quanto già inviato al Ministero è solo un atto ricognitivo, entro il 28 febbraio le Regioni devono perfezionare i loro Piani Operativi Regionali, comprensivi delle azioni di piano e delle schede di intervento. Diviene pertanto urgente, anche alla luce del protocollo d’intesa siglato dal Presidente del Consiglio ed i sindacati, che prevede la concertazione territoriale sull’utilizzo delle risorse del PNRR, che nella provincia di Siracusa si proceda con proposte condivise. Spetta ai sindaci, ed in particolare al presidente della Conferenza promuovere concretamente l’iniziativa. La Cgil è pronta a presentare una sua piattaforma che intende discutere con tutti gli attori coinvolti, per giungere ad un Piano Attuativo Locale partecipato”.