Furto in chiesa a Grottasanta, preso di mira il tabernacolo con le Ostie: "E' un sacrilegio"
Chi frequenta la parrocchia di Grottasanta, a Siracusa, grida al sacrilegio. “Una profanazione, è stata una profanazione”, ripete una fedele poco distante dall’ingresso della chiesa. All’interno, il tabernacolo posto sull’altare sotto la statua di Maria col Cristo deposto porta evidenti i segni della forzatura.
Ignoti, nelle primissime ore del mattino, si sono introdotti in chiesta. Hanno divelto la porticina del tabernacolo e asportato una pisside con le ostie consacrate, la teca con l’ostia magna e una piccola teca con le ostie senza glutine. All’appello manca anche un crocifisso, posto accanto all’altare. Queste, almeno, le prime indicazioni emerse. La scoperta poco dopo le 7, quando padre Felice ha aperto come tutti i giorni le porte della parrocchia.
“Abbiamo avvertito la polizia”, spiega il parroco che ha presentato una denuncia contro ignoti. Intanto alcuni fedeli hanno dato vita ad una veglia di preghiera “in riparazione di questo grave oltraggio alla Santa Eucaristia e alla Chiesa tutta”. E a mezza bocca c’è chi vede in quanto accaduto l’ombra del satanismo e delle messe nere. “Come mai tutta questa attenzione per le ostie consacrate”, si domandano alcuni fedeli, visibilmente scossi per l’accaduto. Al momento, nessun riscontro investigativo.