Furto, ricettazione riciclaggio: anche un augustano arrestato dai carabinieri di Cefalù
C’è anche un augustano di 36 anni tra le 9 persone arrestate alle prime ore di questa mattina dai Carabinieri di Cefalù (Palermo). Vasta operazione che ha toccato le province di Catania, Messina, Agrigento e Siracusa. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip del Tribunale di Termini Imerese, su richiesta di quella Procura della Repubblica e dopo una indagine che ha individuato nei 9 arrestati i presunti responsabili dei reati di furto aggravato in concorso, ricettazione e riciclaggio. Fattispecie commesse in diverse località della Sicilia a partire dal 2015.
L’indagine è partita dopo una serie di furti di autocarri e veicoli da cantiere all’interno di depositi e magazzini edili ubicati lungo la fascia costiera tra i Comuni di Cefalù e Campofelice di Roccella. I Carabinieri hanno accertato che tutti i furti avevano il medesimo modus operandi e, pertanto, erano riconducibili all’iniziativa illecita di un gruppo di nove persone, ben organizzato.
L’augustano, insieme ad altri 5 complici, sarebbe stato preposto all’individuazione e alla selezione degli obiettivi da colpire e dei mezzi da rubare per poi procedere materialmente alla commissione dei furti.
Sarebbero stati circa 10 i furti così commessi dagli arrestati in tutto il territorio siciliano, per un danno complessivo di oltre mezzo milione di euro.