G7 Agricoltura, Cannata (FdI): “Sfida importante, pensiamo ad un’Expo biennale”
Un G7 che non è soltanto l’incontro tra i ministri dell’Agricoltura e della Pesca delle principali potenze mondiali ma che, con l’Expo “Divinazione” diventa anche punto di partenza per un percorso di promozione delle eccellenze “Made in Italy” e di tutela del prodotto italiano.
Il parlamentare Luca Cannata di “Fratelli d’Italia” racconta la genesi dell’importante appuntamento, al via dal 21 al 29 settembre prossimi a Siracusa, con Ortigia cuore pulsante, e illustra anche i principali passaggi e obiettivi dell’evento internazionale.
“Non solo un appuntamento politico di assoluto rilievo- spiega Cannata- ma, d’intesa con il ministro Francesco Lollobrigida, che in più occasioni ha fatto tappa a Siracusa, un’occasione per lanciare l’idea di un’ Expo a cielo aperto che possa essere la base di un sistema fieristico da creare per il futuro prossimo. Potremo riproporlo l’anno prossimo o fra due anni, con la formula scelta, che vedrà in Ortigia più di 200 stand, convegni, manifestazioni, operatori e produttori che potranno incontrarsi e che consentiranno alle nostre eccellenze di essere valorizzate e promosse nel mondo. La nostra idea è stata quella di affiancare al G7 un evento di carattere nazionale ed internazionale, mettendo per la prima volta insieme e alla pari l’Agricoltura e la Pesca, che il Governo intende sostenere e che sta già sostenendo. L’Expo Divinazione sarà anche l’occasione per parlare di sicurezza alimentare, di Pesca, con i temi per i quali ci battiamo a livello europeo, uno fra tutti la questione quote tonno. Sul territorio, inoltre, è inevitabile che ci siano delle ricadute immediate in termini economici e di investimenti”.
Insieme agli appuntamenti politici, di confronto, di promozione del Made in Italy, ci sarà spazio per lo Sport. “Avremo un villaggio dello Sport- prosegue Cannata- essendo un tema strettamente connesso a quello delle sane abitudini di vita e della sana alimentazione”.
A Siracusa si daranno appuntamento numerosi ministri del Governo Meloni e la stessa premier ha assicurato la propria presenza per il taglio del nastro di sabato e ancora prima dell’inizio del G7 , il ministro Giuseppe Valditara inaugurerà all’Urban Center il nuovo anno scolastico. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, invece, prenderà parte ad un incontro all’ex Istituto di Scienze Criminali.
Tornando sull’esigenza di tutelare l’Agricoltura e la Pesca italiane, Cannata non ha dubbi. “Viviamo in un mercato globale- premette- ma stiamo lavorando per la tutela del nostro prodotto.Fondamentali in questo senso sono ovviamente le politiche comunitarie, che devono valorizzare il lavoro delle imprese che si attengono alle nostre regole, che si sottopongono ai controlli previsti, garanzia di salubrità e di qualità del nostro prodotto. Per noi l’agricoltura è al centro dell’agenda politica nazionale.”
Un riferimento anche alla questione Siccità in Sicilia, di cui di certo si discuterà nelle giornate del G7 . “Tre dissalatori che erano fermi da tempo- ricorda Cananta- saranno messi in moto per 90 milioni di euro di investimenti, così da dare risposte s al centro Sicilia, che è davvero in una situazione di estrema sofferenza per via della crisi idrica Altri 15 milioni andranno per gli invasi e le condutture che devono essere manutenzionati. A questo aggiungiamo i ristori alle imprese che hanno avuto serissimi problemi negli ultimi mesi, vogliamo sostenerle e mettiamo per questo in campo misure di aiuto, per dare sollievo alle aziende nell’immediato e per guardare anche in prospettiva”. Il G7 Agricoltura sarà anche l’occasione per parlare di soluzioni per i Paesi in via di Sviluppo”. Cannata perla di Piano Mattei e deell’esigenza di “formare- l’esempio è l’Africa- una cultura che sia anche di sicurezza alimentare e di qualità”.
Infine un riferimento nuovamente al territorio. “Non è stato facile vincere la sfida di Siracusa come sede del G7 Agricoltura rispetto ad altre proposte avanzate e perorate – conclude il parlamentare di FdI – Il ministro Lollobrigida, però, si è mostrato entusiasta, dimostrando anche di conoscere e apprezzare la cultura della nostra terra. Inevitabile qualche piccolo disagio per i residenti di Ortigia ma abbiamo espressamente chiesto al sindaco, Francesco Italia di adottare tutti i provvedimenti necessari per ridurle al minimo possibile”.