Gassman e Pagliai protagonisti de "Il Salotto del Centenario" su FM Italia e SiracusaOggi.it

Paola Gassman prima e Ugo Pagliai poi. Attesi ospiti de “Il Salotto del Centenario” non hanno deluso le attese. Gli straordinari protagonisti del teatro italiano, in scena a Siracusa in Coefore-Eumenidi, non si sono risparmiati in aneddoti e racconti durante la trasmissione condotta da Mimmo Contestabile e Gianni Catania, in diretta anche questo venerdì su FM Italia e in video streaming su SiracusaOggi.it e www.fmitalia.net.
Paola Gassman, una splendida Profetessa sulle pietre del Temenite, ha raccontato della sua passione per il mare di Siracusa. Una città che ha visto “migliorata negli anni e che meriterebbe maggiori attenzioni, anche nazionali”. Inevitabile il ricordo del papà, il grande Vittorio, anche lui applaudito protagonista nella storia dei cento anni di rappresentazioni classiche. “C’è una bella foto dentro la sede dell’Inda e stamattina l’ho salutato”, confida.
Larghi sorrisi li ha regalati Ugo Pagliai, Apollo in Coefore-Eumenidi. “Stai in scena da dio”, scherzano i due conduttori. E lui ringrazia con divertite pacche sulle spalle. Ormai un habituè della cavea siracusana, si guadagna l’applauso di una comitiva di turisti di passaggio in corso Matteotti che lo avevano seguito la sera prima al teatro greco. Scena che si ripete ogni qual volta appare in scena. “Perchè avere paura del pubblico quando capisci che ti vuol bene?”, racconta a proposito dell’emozione di recitare davanti a cinquemila persone per volta.
Tra gli altri ospiti della ricca puntata de “Il Salotto del Centenario” anche il commissario straordinario della Fondazione Inda, Alessandro Giacchetti. Che ha ricordato l’avvenuta inaugurazione della mostra dei costumi Inda a Palazzo Bellomo, “Vittime e Carnefici”. Prestigioso, poi, il doppio appuntamento che vedrà la Fondazione protagonista a Pompei per l’inaugurazione del teatro antico che riapre dopo quattro anni , proprio con l’Orestea prodotta dall’Inda.
Adonà Mamo, possente voce lirica nella commedia Le Vespe, e la traduttrice dei testi Monica Centanni hanno poi colorato un altro segmento della trasmissione. Mamo, siracusano che ha girato i teatri del mondo, è al suo debutto classico a Siracusa grazie ad Avogadro, il regista, che lo ha notato e chiamato per la sua commedia. Quattro arie da soprano, una rarità per una voce maschile, talmente perfetta da far credere che canti in playblack. “Assolutamente no, ogni volta tutto dal vivo. E cerco di far sentire i fiati apposta”. Monica Centanni parla con passione dei testi greci e definisce Siracusa “la New York del V secolo, centro culturale del mondo greco che primeggiava persino su Atene”.
A chiudere la puntata anche la presenza del regista de Le Vespe, Mauro Avogadro, che è anche attore in Agamennone. Una doppia veste che lo diverte ma che – ha confessato candidamente – “non mi ha evitato tanta paura al momento del mio monologo in scena, nonostante l’età e una lunga carriera di teatro”.