Giovane siracusana ambasciatrice contro la povertà, in missione con gli Youth Ambassadors di The One
Federica Bellassai ha 25 anni, è siracusana e ha la ferma convinzione che si possa fare davvero qualcosa per contrastare la “povertà estrema”. Non è un caso se il suo nome figura, con centinaia di altri volontari, tra quelli dei partecipanti al vertice internazionale di Parigi per chiedere azioni concrete per i più poveri nel mondo. E’ una degli Youth Ambassadors di The One Campaign e con lei oltre 250 giovani attivisti, provenienti da otto nazioni, parteciperanno al vertice in programma per gli inizi di giugno, a margine del Forum ministeriale dell’Organizzazione per la Cooperazione e per lo Sviluppo Economico (Ocse). Ci saranno i delegati di alcuni tra i paesi più ricchi, riuniti per discutere di sviluppo internazionale e delle questioni globali. Federica chiederà misure soprattutto a favore di donne e bambine. Un’esperienza molto importante, per la giovane siracusana, pronta a “mostrare ai politici quanta passione i giovani possano mettere nella lotta alla povertà estrema. Il forum Ocse è il luogo in cui vengono discusse alcune delle questioni più importanti che riguardano il nostro pianeta -aggiunge Federica- Spero che Siracusa possa essere orgogliosa di avere una propria rappresentante schierata dalla parte della giustizia”. Gli ambasciatori della gioventù incontreranno personalità del calibro di Erik Solheim, presidente del Comitato di aiuto allo sviluppo dell’Ocse e Andre Vallini, segretario di Stato francese per lo sviluppo. A Parigi prenderanno inoltre parte ad un’azione di sensibilizzazione pubblica. Per la Europe director di One, Diane Sheard “gli youth ambassadors sono una meravigliosa risorsa per aumentare la consapevolezza dei progressi significativi che abbiamo fatto verso la fine della povertà estrema. Sono felice che Federica e gli altri nostri giovani possano far sentire la loro voce”. Questo è il terzo anno del programma Youth Ambassador in Italia. gli attivisti di ONE hanno già partecipato al G7 di Monaco di Baviera e all’Assemblea generale delle Nazioni Unite di New York.