Giro d’Italia, la Avola-Etna vinta dal tedesco Kamna. Che vetrina per la provincia di Siracusa!
Giornata storica per gli appassionati di ciclismo della provincia di Siracusa. La prima tappa sul suolo patrio della nuova edizione del Giro d’Italia ha preso il via, nella tarda mattinata odierna, da Avola. Al termine dei 172 km che hanno condotto il gruppo prima a Noto, poi a Palazzolo, Pantalica e quindi sull’Etna, è stato il tedesco Kamna ad aggiudicarsi la vittoria di giornata. Alle sue spalle, lo spagnolo Lopez Perez che diventa così la nuova maglia rosa. Staccati Nibali, Dumoulin e Van der Poel.
E’ stata una lunga mattinata di festa per Avola. Strade chiuse ed aree off limits, specie in piazza Esedra ed in viale Lido, per consentire l’ordinato svolgimento di tutti i momenti previsti dalla “cerimonia” del Giro come, ad esempio, la presentazione sul palco delle squadre. Poi il via alla gara che ha attraversato la cittadina alla volta di Noto. Incantevoli le immagini dall’alto, realizzate dall’elicottero che segue la corsa ciclistica. Il passaggio nel centro barocco ha visto anche un paio di cadute, non prive di conseguenze. La gara è poi proseguita lungo la Maremonti, in direzione Palazzolo; vista su Pantalica e quindi Vizzini per poi entrare nella parte conclusiva, nel catanese, con la lunga salita sino all’arrivo sull’Etna, a Nicolosi.
“Quella di oggi è una giornata di festa e una data storica. Il Giro d’Italia, nel nostro Paese, ha preso il via da Avola, dopo aver percorso le strade ungheresi. E gli occhi del mondo, per un giorno, sono tutti puntati sulla nostra splendida città”. Così Rossana Cannata, deputata regionale, ha commentato la giornata particolare vissuta da Avola. Ha voluto poi sottolineare la “sinergia con il governo regionale e, in particolar modo, con l’assessore allo Sport, Manlio Messina” che ha portato nei mesi scorsi alla indicazione della cittadina dell’esagono come punto di partenza di una tappa siciliana del Giro d’Italia.