Grotta del Monello. Cutgana replica a Mastriani: "visite didattiche, tutto in sicurezza"

“La fruizione della Grotta Monello è programmata, controllata e limitata nel rispetto dell’ecosistema ipogeo e segue le indicazioni di uno specifico regolamento”. Poche parole ma chiare che mettono fine alla polemica sulla recente riapertura voluta dal Libero Consorzio di Siracusa e proprio dal Centro Universitario per la Tutela e la Gestione degli Ambienti Naturali e degli Agroecosistemialle.
A muovere le prime critiche era stato Marco Mastriani, dell’Ente Fauna Siciliana. “L’accesso guidato alla zona ipogea è permesso un solo un giorno a settimana”, spiegano ancora dal Cutgana. “Possono entrare solo 30 visitatori per ogni giorno di apertura, suddivisi in gruppi da 10 visitatori per volta, accompagnati da due guide che permetteranno una visita in sicurezza e garantiranno la tutela dell’ipogeo; le visite guidate hanno un carattere puramente didattico-scientifico”.
L’Ente Gestore ha facoltà di interrompere le visite qualora dovessero manifestarsi potenziali rischi di compromissione dell’ambiente ipogeo.
Quanto alla possibilità di visite virtuali si precisa che il Cutgana, ha già realizzato dei tour virtuali della Grotta Monello in 2/3D; gli interessati possono accedervi tramite il link presente già da tempo nel sito web del CUTGANA (http://www.cutgana.unict.it/VirtualTours3D/).
Si precisa, infine, che a breve sarà aperto al pubblico il nuovo Ecomuseo del Carsismo Ibleo, ubicato a pochi passi dalla Grotta Monello, grazie al quale il visitatore potrà arricchire la sua conoscenza degli ecosistemi carsici ipogei ed epigei del siracusano.