I danni del maltempo, i "segni" sulle strade. Una fenditura tra Ognina e Fontane Bianche
Tra i segni più evidenti lasciati dall’ultima ondata di maltempo ci sono le “ferite” sulla rete stradale. Questa mattina sono cominciate le prime operazioni di messa in sicurezza sul tratto della provinciale tra Ognina e Fontane Bianche. A commissionarle, il settore viabilità del Libero Consorzio.
Come spesso capita in occasione di pioggia insistente, la strada era stata chiusa al traffico già giovedì per il rischio esondazione del Mortellaro ma anche per via di una voragine apertasi – apre – per l’eccessiva pressione sulla rete fognaria che ha fatto “saltare” il tombino con evidente fenditura sul piano stradale. Una sezione di asfalto si è letteralmente alzata di alcuni centimetri, seguendo la fattura creatasi mentre impazzava la tempesta e molti sottoservizi sono andati in crisi.
Ieri il Comune di Siracusa ha inviato a Palermo la conta complessiva dei danni causati dal maltempo, stimata in diversi milioni di euro. La delibera di giunta è atto propedeutico per la richiesta dello stato di calamità che dovrebbe dare accesso, si spera in breve tempo, a risorse economiche per avviare le opere di risanamento. Il presidente Schifani, domenica in sopralluogo anche a Siracusa, ha assicurato che i tempi saranno rapidi, attingendo anche a fondi extra regionali.