Igiene Urbana. Ennesima proroga all'Igm? Presunte irregolarità nel Durc dell'Aimeri
Verifiche da completare velocemente quelle in corso dopo l’affidamento in via provvisoria del nuovo appalto di gestione del servizio di Igiene urbana nel capoluogo. Ad aggiudicarselo è stata l’Ati “Ambiente 2.0”, composta dalla Tech e dalla Aimeri, ma proprio sulla documentazione fornita dalla seconda impresa si concentrano i dubbi legati a presunte irregolarità che avrebbero a che vedere con il Durc, il documento di regolarità contributiva, indispensabile perchè l’appalto sia aggiudicato in via definitiva. L’assessore Pierpaolo Coppa ha chiesto agli uffici del settore di far presto e di concludere, magari entro fine mese, le verifiche necessarie. Non è esluso, al contrario è probabile, come scrive il “Giornale di Sicilia”, che si debba ricorrere ad una nuova proroga per l’Igm, che a fine mese dovrebbe concludere le attività che svolge per conto del Comune. La “Aimeri” non sarebbe nuova a situazioni di questo tipo e in alcuni casi (un esempio fra tutti, per il servizio di Igiene urbana di Catanzaro) si è arrivati alla sentenza di risoluzione. Se dovessero essere confermate le irregolarità ipotizzate, la prospettiva sarebbe quella di un riavvio del percorso, con un nuovo capitolato. Rientrerebbe, dunque, in gioco anche la stessa Igm.