Il campo di padel che fa litigare Regione-Augusta. Cafeo: “Un abbaglio, sto col sindaco”

Dopo il botta e risposta tra l’assessore regionale Scavone e il sindaco di Augusta Di Mare, il deputato regionale Giovanni Cafeo accorre a difesa del primo cittadino megarese. “L’assessore regionale alla Famiglia e alle Politiche Sociali, si è reso protagonista di uno scivolone politico sulla vicenda dei fondi per i migranti usati dal Comune di Augusta”, il parere del deputato di Prima l’Italia.
La polemica è relativa all’uso dei fondi per l’inclusione dei migranti, destinati dal Comune di Augusta alla realizzazione di un impianto sportivo (padel) nell’area di una scuola.
“Quei finanziamenti – dice ancora Cafeo – non sono riconducibili all’assessorato di cui è a capo Scavone, ma provengono dall’assessorato agli Enti locali, che era stato preventivamente informato dall’amministrazione comunale circa l’impiego dei fondi. L’opera pianificata dal sindaco di Augusta e dalla sua amministrazione ha, peraltro, come obiettivo usare lo sport come strumento di integrazione dei migranti con la comunità. Credo che in un momento del genere, scandito dalla campagna elettorale per le regionali, l’assessore Scavone avrebbe dovuto valutare meglio la vicenda – prosegue Cafeo – visto che i fatti sono assai diversi da come li ha raccontati, al punto da ipotizzare un’attività ispettiva sul conto del Comune di Augusta”.
Per Cafeo si tratta di “un abbaglio” a cui Scavo e dovrebbe rimediare. “Bisogna evitare azioni che poi rischiano di innescare meccanismi di speculazione politica, capaci di ledere i rapporti tra le istituzioni.”

In foto, l’assessore Scavone