Il Carnevale di Melilli è patrimonio immateriale della Regione Siciliana. La festa? A luglio
Il Carnevale di Melilli è stato inserito nel libro delle “Celebrazioni, Feste e Pratiche” della Regione Siciliana. “La nostra richiesta è stata accolta favorevolmente dalla Commissione Eredità Immateriali”, spiega il sindaco, Giuseppe Carta. La motivazione: festa istituita nel 1936 ad opera del Comitato dei Sommergiari, presenta gli elementi connotativi del Carnevale tradizionale siciliano con la sfilata dei carri allegorici.
“Un riconoscimento di straordinaria importanza per Melilli e per la sua tradizione carnevalesca” afferma con soddisfazione Carta”. E ancora, “un riconoscimento che dota il territorio di ulteriore forza attrattiva che si somma alle attività di valorizzazione del nostro patrimonio architettonico, storico e paesaggistico messa in campo dall’amministrazione comunale sin dal mio insediamento che permettono oggi di connotare Melilli, quale meta turistica qualificata e completa.”
Da due anni, però, il covid ha stoppato la “festa”. Ed anche questo 2022 non farà eccezione anche se il Comune di Melilli ha comunque deciso di finanziare l’attività dei cantieri dove operano le professionalità che realizzano i carri in cartapesta. “Non voglio correre il rischio che il covid cancelli le tradizioni e per questo, in ogni caso, ci sarà una esposizione statica dei carri, in piazza, ed a luglio speriamo di poter dare vita ad un particolare carnevale estivo. Covid permettendo…”.