Il "caso" Siracusa approda anche in Antimafia Nazionale, la Bindi convoca Garozzo
Anche la commissione nazionale antimafia ha deciso di convocare il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Audizione fissata per mercoledì 19 ottobre, alle 15, a Roma. Il presidente Rosy Bindi, insieme agli altri componenti della commissione, si occuperanno quindi del “caso” Siracusa, scoppiato all’indomani delle dichiarazioni del primo cittadino durante una aspra direzione provinciale del Partito Democratico. Anche Roma, dopo Palermo, vuole chiarire meglio la portata dell’accusa lanciata da Garozzo che ha parlato di esponenti del partito pericolosamente vicini ad esponenti della criminalità. La commissione ha tra i suoi compiti anche quello di capire i rapporti tra mafia e politica e le modalità di infiltrazione nel sistema degli appalti e delle opere pubbliche. Tra i primi a chiedere l’intervento dell’antimafia nazionale era stato il senatore pentastellato Giarrusso.
Il 13 ottobre, intanto, l’antimafia regionale ascolterà Simona Princiotta e l’avvocato Giuseppe Calafiore (legale Open Land), sempre nell’ambito del caso Siracusa. Che si rivela ogni di più intricato.