Il Cga dà ragione alla Spero, subito conferenza dei servizi per il progetto Marina di Siracusa
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha accolto il ricorso per ottemperanza della Spero srl. La società privata chiedeva di indire una conferenza di servizi sul progetto noto come “Marina di Archimede” che prevede la riqualificazione dell’ex area industriale della Spero con la creazione di un porto turistico e annessi servizi, anche di fruizione pubblica. La sentenza è stata subito notificata dalla stessa Spero al Comune di Siracusa.
Secondo quanto stabilito dal Cga, “la Soprintendenza dovrà pertanto nuovamente esprimersi sul progetto definitivo, dando motivato conto delle ragioni giustificative delle singole divergenze (sotto qualsiasi aspetto) che essa riterrà di confermare, rispetto alle posizioni anteriormente assunte sugli elementi tecnici dell’iniziativa che dal privato fossero stati già ostesi in occasione del precedente livello di progettazione.”
In particolare la sentenza odierna stabilisce che “il Comune di Siracusa, che ha fin qui ingiustificatamente omesso di riconvocare la conferenza, dovrà quindi senza ulteriori indugi farvi luogo nei termini di 30 giorni dalla notifica o comunicazione in via amministrativa della presente pronuncia, ed entro la stessa scadenza dovrà altresì trasmettere alla Soprintendenza di Siracusa tutta la documentazione ufficiale occorrente ai fini dell’espressione del suo nuovo parere. La Soprintendenza a sua volta dovrà esprimere il proprio nuovo parere nei successivi 45 giorni”.
Soddisfazione in casa Spero. “Questa sentenza, ancora una volta riconosce le ragioni di fatto e di diritto che la Spero ha correttamente seguito nella procedura per realizzare il Marina di Siracusa”, il commento del presidente Vittorio Pianese.