“Il Comune privatizza parcheggi e strisce blu”: il maxiemendamento fa scattare le polemiche

“Il Comune pronto a dare in mano ai privati tutti i parcheggi a pagamento della città, incluse le strisce blu”.
Il gruppo consiliare del Partito Democratico grida allo scandalo dopo la presentazione, in consiglio comunale, di un maxi emendamento al Piano Triennale dei Servizi, subito approvato dalla maggioranza, con cui si prevede testualmente “l’affidamento della concessione del servizio di gestione sosta e parcheggi” con un importo dell’intervento pari a 20 milioni di euro- annualità 2025.
Che l’amministrazione comunale volesse affidare ad un privato la gestione di alcuni spazi era noto da mesi. Si trattava, nello specifico, del parcheggio Mazzanti, non ancora in funzione. La ragione era stata illustrata dal sindaco, Francesco Italia ed era legata alla necessità di garantirne l’integrità del parcheggio, oggetto in passato anche di atti vandalici.
“Fin qui nulla da ridire- osserva Angelo Greco- ma ieri è arrivato in aula, all’improvviso, questo maxi emendamento del sindaco di cui nessuno aveva avuto notizia, che nessuno aveva potuto visionare prima, datato 26 febbraio, quindi appena il giorno prima. Di gran corsa la maggioranza si è affrettata ad approvarlo, con nostro enorme stupore”. Greco spiega quali saranno le conseguenze di questo “via libera”. “Significa che le Strisce Blu a pagamento e tutti i parcheggi della città saranno a gestione privata. Al Comune verranno,pertanto, meno importarti introiti che potrebbero essere utilizzati per garantire servizi. Una sorpresa davvero amare- prosegue l’esponente del Pd- E’ una decisione che ci vede assolutamente contrari. In passato abbiamo già vissuto l’esperienza della gestione privata dei parcheggi pubblici e non è stata positiva. Non esiste nemmeno una necessità che motivi questa impostazione”. Poi Greco puntualizza un ultimo aspetto. “La privatizzazione dei parcheggi e delle aree di sosta non possono essere la risposta alla mancanza di controlli- conclude- Quest’amministrazione comunale sta davvero privatizzando e alienando tutti i beni della città”.
Il maxi-emendamento sulla gestione privata dei parcheggi è motivo di rammarico anche per “Fratelli d’Italia”. “Basta guardare il maxi emendamento- sostengono Paolo Romano e Paolo Cavallaro- per comprendere in quale considerazione il sindaco Francesco Italia tenga in considerazione il consiglio comunale. Ogni proposta, prima di essere votata, dovrebbe passare attraverso il parere della commissione competente. In questo caso, dopo avere mandato in commissione un piano triennale per quasi 95 milioni di euro, il primo cittadino, in gran fretta, solo ieri, ha presentato un maxi emendamento infilandoci dentro l’esternalizzazione del servizio di sosta e parcheggi per 20 milioni di euro a partire da quest’anno. Abbiamo provato a capire qualcosa, interrogando il dirigente presente, apprendendo la possibilità che ogni successiva scelta sulla tipologia del servizio sarà fatta dalla giunta comunale”. Il timore espresso dall’opposizione è che tutto questo possa comportare anche un costo più alto del biglietto per la sosta, tale da farvi rientrare “il legittimo lucro dei privati affidatari, con danni indiretti per i commercianti”. FdI parla infine di “metodo arrogante, basato sulla prevalenza dei numeri in aula”.