Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati si mobilita contro l’istituzione del Tribunale di Modica
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa ribadisce la più ferma contrarietà alla proposta avanzata in sede regionale della reistituzione del Tribunale di Modica ed alla sottrazione al Tribunale di Siracusa dei Comuni di Noto, Rosolini, Pachino e Portopalo. A comunicarlo è il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa Antonio Randazzo tramite una nota inviata al Presidente della Repubblica, al Presidente del Senato, al Presidente della Camera, al Ministro della Giustizia e a tutti gli organi competenti.
“Nel 2012 si previde la soppressione, oltre che di tutte le sezioni distaccate, di 31 Tribunali tra cui quello di Modica. – scrive Randazzo – Da allora nessun mutamento in ordine alla popolazione, all’economia e alla complessiva domanda di giustizia si è verificato nel senso di richiedere la espropriazione di competenze e ambiti territoriali dal Tribunale di Siracusa, ed anzi sia per popolazione che per numero di affari che per le condizioni socioeconomiche è certamente oggi ancora maggiormente prevalente e logica la concentrazione razionalizzatrice delle risorse nel Tribunale di Siracusa, sotto i profili logistico, organizzativo e funzionale da privilegiare”.
“I problemi – spiega il presidente dell’Ordine degli avvocati – sono semmai opposti e derivati dalle endemiche carenze di organico sia nei magistrati addetti al Tribunale di Siracusa che del personale giudiziario e amministrativo e richiederebbero un incremento di quello del Tribunale di Siracusa, mentre la presenza della rete autostradale tra il capoluogo e i comuni di Noto, Pachino, Rosolini, e l’allocazione del Tribunale di Siracusa in zona dotata di larghe vie e ben servita anche per il parcheggio e i mezzi di trasporto rende agevole la fruizione e l’accesso alla giustizia sia per l’avvocatura anche da altre province che per tutta l’utenza.
“Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa perciò sollecita i cittadini della Provincia di Siracusa, l’avvocatura aretusea ed i suoi rappresentanti ad ogni livello, le Forze sociali, i deputati regionali, e i parlamentari della Camera e del Senato della Provincia di Siracusa, i Sindacati dei lavoratori, degli artigiani, dei commercianti, le Associazioni imprenditoriali e le Associazioni Forensi a mobilitarsi per difendere il nostro Tribunale da simile iniziativa per la nostra provincia e per la stessa funzionalità della Giustizia e chiede che il Parlamento la respinga”, conclude Randazzo.