Il depuratore sequestrato e il mare di Marina di Priolo. Gianni: “E’ pulito e perfetto”

Il sequestro del depuratore Ias e l’accusa di disastro ambientale hanno causato varie reazioni nel territorio. L’ipotesi di reato e la quantità di sostanze nocive che, secondo l’accusa, sarebbero state immesse nell’atmosfera e nel mare ha spinto l’opinione pubblica a porsi interrogativi sulla qualità delle acque di Marina di Priolo. E sui social il tema è diventato virale.
A dare una risposta è l’amministrazione comunale di Priolo. Con un video diffuso attraverso i canali istituzionali, il sindaco Pippo Gianni ha definito il dibattito in corso “una polemica inutile”. Per il primo cittadino priolese non ci sarebbe motivo di allarme: “Confermo che (le acque, ndr) sono pulite e perfette. Non solo perchè lo dicono i dati del Ministero dell’Ambiente, Arpa e Asp. Per maggiore sicurezza, ho richiesto ulteriori esami”, spiega Gianni. “Devo comunque ricordare a molti che Ias si trova dalla parte opposta rispetto ai lidi di Marina di Priolo e che le acque sversate in mare dal depuratore non vanno verso i lidi ma in direzione opposta, grazie alle correnti che da Siracusa vanno verso Augusta”.