Il dottore dei massaggi erotici a domicilio e la mamma: da che parte state? L'opinione pubblica si divide
Lui è un pedadogista molto noto, specie nell’ambiente scolastico: era nell’equipe dell’Azienda Sanitaria Provinciale impegnata con le scuole. Presidi, insegnati sono tutti sorpresi. Appena lo hanno visto in tv, nel servizio de Le Iene, quasi non credevano ai loro occhi. Il medico è stato sospeso dall’Asp e – secondo alcune informazioni – le forze dell’ordine avrebbero avviato delle indagini soft sul suo conto, soprattutto per capire se il “vizietto” fosse diffuso e per capire se esistano dei “precedenti”. Lei sarebbe una imprenditrice, finita recentemente in una indagine sul Comune di Priolo. Del caso in sè si è scritto molto.
A sorprendere però sono le reazioni dell’opinione pubblica locale che tende quasi a mettere sullo stesso piano il dottore maneggione e la donna che lo incastra. In una confusione dei livelli della storia che – a tratti – fa anche paura. “Poteva rivolgersi alle forze dell’ordine”, “doveva bloccarlo con un calcio e non farsi toccare”, “non ha esitato a mostrarsi nuda davanti alle telecamere”, “le avranno dato soldi”: sono di questo tenore i commenti che sono giunti in redazione nelle ultime ore. Qualcuno prova a prenderne le difese: “una madre è disposta a fare di tutto per un figlio”, “ha fatto bene perchè le forze dell’ordine si muovono solo dopo decine di denunce”, “ha denunciato una violenza subita con coraggio”, “tutti moralisti, grande coraggio della signora”.
Per un cortocircuito tutto dei giorni nostri esporsi quasi nudi sui social network, selezionando il lato B per la foto profilo, è tollerato e vale una pioggia di like. L’esposizione in tv per incastrare chi sembra voler abusare del ruolo e della professione, diventa motivo di dileggio.