“Il fatto non sussiste”: non fu aggressione al sindaco di Augusta, proscioglimento
Prosciolto l’uomo che era stato accusato di aver aggredito il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare. Così ha disposto il giudice del Tribunale penale monocratico di Siracusa, perchè “il fatto non sussiste”. I fatti risalgono ad ottobre dello scorso anno, quando Di Mare denunciò di essere stato oggetto di aggressione da parte di un cittadino. Questi era stato rimproverato dal primo cittadino perchè avrebbe conferito in modo irregolare dei rifiuti edili. Qualche parola di troppo, poi – secondo quanto riferito del sindaco – l’aggressione.
Del contatto fisico non vi sarebbe però traccia nelle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza. Quanto all’ipotesi di minacce, arrivato il proscioglimento. “E’ la fine di un incubo. Non sono un violento. Giustizia è fatta”, dice l’uomo attraverso il suo legale difensore.
In una nota, il commento del sindaco di Augusta. “Le sentenze si rispettano. Attenderò le motivazioni del Tribunale di Siracusa e, com’è nel mio diritto, deciderò se e come procedere. Rimango, tuttavia, convinto di essere stato offeso, sul piano fisico e verbale, né dubito della matrice politica che ha ispirato l’autore. Per il resto, sono sereno: ho fatto il mio dovere di Sindaco e rifarei lo stesso nei confronti di qualunque cittadino se questi conferisse rifiuti contro ogni regola. Spero soltanto che non si ripeta l’accaduto ad opera di chi confida nell’impunità”.
foto: il Municipio