Il mare di Avola torna balneabile: “Rientrati i valori,erano dati falsati”
Rientrato, con una nota ufficiale dell’Asp di Siracusa, l’allarme scattato ad Avola a seguito del divieto di balneazione a Mare Vecchio e Loggia, disposto dall’azienda sanitaria locale dopo i campionamenti effettuati come da calendario regionale il giorno dopo il nubifragio che a fine agosto si è abbattuto sulla zona sud della provincia di Siracusa.
Il sindaco, Rossana Cannata aveva subito parlato di “dati falsati”, proprio perché i prelievi di campioni di acqua erano stati immediatamente successivi agli eventi meteo che avevano trascinato in mare quanto le acque piovane avevano raccolto e portato con sé.
Non un’idea personale, ma una spiegazione avvalorata dagli esami che il Comune affida ad un proprio laboratorio.
Il nuovo incontro richiesto all’Asp per chiarire tali aspetti ha condotto all’esito atteso: la qualità delle acque è di completa idoneità, con risultati che rientrano nei limiti tabellari previsti.
La prima cittadina lo spiega anche attraverso la sua pagina Facebook.
“Una conferma-commenta- che avevo già preannunciato, nessun allarmismo ma solamente un mare pulito da godere insieme alle altre bellezze della nostra accogliente città, la cui immagine con la mia amministrazione sono sempre pronta a difendere e valorizzare”.