Il mercoledì degli orrori in piazzale Sgarlata. “Basta sporcare o revochiamo la licenza”

Più volte negli anni è stato sollevato il problema, reale, delle condizioni in cui viene lasciato piazzale Sgarlata al termine della Fiera del Mercoledì. Al grande appuntamento mercatale settimanale partecipano oltre 300 ambulanti, la stragrande maggioranza arriva da fuori provincia. Al termine, rimangono sulla piazza buste di plastica, cartoni, resti di prodotti freschi come frutta e verdura. Ogni settimana serve una bonifica speciale da parte degli operatori del servizio di igiene urbana. Il sospetto è che la raccolta differenziata che vige in tutta la città non sia correttamente praticata dai venditori.
Prima del covid, il Comune di Siracusa aveva cercato di riprendere il controllo della situazione. Controlli, multe, distribuzione di appositi sacchi per i rifiuti. Poi, alla ripartenza, di nuovo deregulation. Ed è tornato il caos. Il neo assessore alla Municipale, Giuseppe Gibilisco, promette adesso “tolleranza zero” nei confronti degli operatori della fiera del mercoledì. “La scorsa settimana sono andato a vedere con i miei occhi. E’ impressionante, una situazione intollerabile”, racconta su FMITALIA. Come riportare ordine? “Ho convocato una riunione tecnica, perché gli agenti della Municipale presenti alla fiera devono accertarsi che tutti rispettino le regole. In caso contrario, gli operatori vanno sanzionati”. E se la sola multa non dovesse convincere i più riottosi a rispettare Siracusa ed i suoi spazi? “Vorrà dire che, nei casi di ripetute violazioni, arriveremo anche a sospendere e poi revocare le licenze”, annuncia senza tentennamento Gibilisco.
Mercoledì prossimo capiremo se il “messaggio” che parte dal nuovo assessore è stato recepito o richiederà subito un passaggio alle maniere “forti”.

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