Il piano del nuovo manager Asp: “ridurre carenze organico e mantenere nascite ad Avola”
La prima mossa del neo direttore generale dell’Asp di Siracusa è quella di trovare soluzione per mantenere Pediatria e il Punto nascita all’ospedale Avola/Noto, dotandolo di servizio di trasporto di emergenza neonatale (STEN) in sicurezza per gli operatori e i piccoli pazienti. Alessandro Caltagirone ha subito incontrato la commissione interna costituita a fine gennaio proprio per lo scopo.
La strada individuata è quella della pubblicazione di bandi aperti per il reperimento immediato di pediatri, estendendo la pubblicazione a tutte le branche, pur mantenendo in atto l’utilizzo di pediatri provenienti dalla cooperativa con la quale è stata attivata una convenzione urgenze. Al contempo, viene predisposto un nuovo accordo con l’Azienda ospedaliera Cannizzaro di Catania.
Per quanto concerne il Servizio di Trasporto di emergenza neonatale, si procederà ad inoltrare richiesta al competente Dipartimento regionale per la Pianificazione Strategica per estendere sino ad Avola il sistema esistente con il Policlinico di Catania per i Punti Nascita di Lentini e Siracusa
“Voglio avviare una programmazione aziendale adeguata alle esigenze del territorio, che tenga conto delle realtà esistenti e delle necessità manifestate”, conferma Caltagirone. “E’ mio obiettivo raggiungere al più presto, e valuteremo ogni soluzione possibile, il risultato di ridurre quelle carenze di organico sanitario che purtroppo creano difficoltà tanto agli utenti quanto agli stessi operatori. Per questa ragione, auspico l’adesione ai bandi aperti di quanti più medici possibili. Faccio appello al loro senso di appartenenza al territorio e alla professionalità che possono mettere in campo assieme a noi entrando a fare parte di questa Azienda e ponendosi al nostro fianco al servizio della collettività”.
