Il porto di Augusta sarà polo strategico per energia eolica offshore: firmato il decreto
“Accolgo con grande soddisfazione la scelta dei ministri Pichetto Fratin e Salvini, che rispecchia pienamente la proposta avanzata dalla Regione Siciliana. Questa decisione, frutto di un’intesa con tutte le Autorità portuali della Sicilia, testimonia il valore di un dialogo costruttivo e dell’importanza della collaborazione istituzionale. Il mio governo ha pensato di puntare su una sola destinazione, individuando Augusta come la candidata ideale. Tale scelta rafforza il ruolo della Sicilia come protagonista nello scenario nazionale e internazionale, valorizzandone le straordinarie potenzialità. Ringrazio tutte le parti coinvolte per il loro impegno nel raggiungimento di un obiettivo così importante per l’intera comunità siciliana”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, commentando la scelta, da parte dei ministri dell’Ambiente e delle Infrastrutture, del porto di Augusta quale base strategica prioritaria per l’energia eolica offshore. La Sicilia, lo scorso marzo, ha presentato una candidatura unitaria al ministero dell’Ambiente per un porto nel quale realizzare il cantiere per la produzione e l’assemblaggio di piattaforme galleggianti per l’energia eolica in mare. E ha indicato proprio il porto di Augusta.
Nella giornata di ieri, quindi, è stato firmato il decreto interministeriale dai ministri Pichetto Fratin e Salvini con il quale si indica lo scalo di Augusta come base strategica prioritaria per la costruzione di impianti eolici offshore nel Mediterraneo.