Il presidente Ricci su FMITALIA: “Siracusa ambizioso. Al via gli interventi al De Simone e presto nuovi progetti”
Il presidente del Siracusa calcio Alessandro Ricci, protagonista di una lunga intervista questa mattina su FMITALIA. Gli azzurri domenica 26 gennaio affronteranno la trasferta sul campo del Città di Sant’Agata. Un match fondamentale per continuare a tenere l’alto ritmo imposto dalle inseguitrici provando ad allungare in classifica. “Quest’anno è un campionato difficile. Tutte le partite sono importanti e il livello si è alzato”, ha detto Ricci – Quest’anno stiamo lavorando per essere concentrati 95-100 minuti”.
Sulla sconfitta alla prima giornata del girone di ritorno con il Sambiase, Ricci mastica amaro. ”In quella partita abbiamo registrato il sold out, è stata la prima diretta nazionale su Vivo Azzurro Tv, avevamo la possibilità di mandarli a + 7 ed è stata la prima partita che ho perso in casa da quando sono presidente.”
Sull’andamento del campionato però Ricci non ha dubbi: “Sono molto soddisfatto. Attualmente in alcuni reparti la squadra non è completa, siamo sbilanciati in attacco, in difesa e un po’ corti a centrocampo. Ma siamo molto contenti del lavoro fatto da mister Turati e dal suo staff”. Parlando di centrocampo, ridotto all’osso anche a causa delle diverse defezioni, viene spontanea la domanda sul mercato. “Domenica prossima con il direttore Guglielmino e Walter Zenga andremo a Milano per capire se ci saranno opportunità, magari valuteremo qualche under in prospettiva futura”.
Il campionato entra nel vivo, ogni partita conta tantissimo e dietro non sembrano intenzionati a mollare. Tra un paio di settimane ci sarà lo scontro diretto con la Reggina: “La partita più importante è quella di domenica contro il Sant’Agata, poi c’è il Pompei e poi la Reggina. Senza dubbio una partita importantissima, sarà importante arrivarci bene. Speriamo di avere a nostro seguito i tifosi azzurri. L’anno scorso eravamo in 500”.
Parlando di Reggina con lo stadio Oreste Granillo in grado di accogliere 26.343 posti, torna caldo l’argomento stadio. “Lo stadio è una necessità, – dice Ricci – però bisogna riempire prima il De Simone”. Il riferimento è agli ampi spazi liberi in gradinata con il match contro la Nissa. Sugli interventi al Nicola De Simone Ricci fornisce diversi aspetti interessanti. “Ci sono due strade: lo stadio attuale e quello del futuro. Su quello attuale stanno iniziando i lavori relativi ai 300 mila euro del bando regionale dell’anno scorso. Una parte di questi interventi con il ripristino del manto sono già iniziati”. Il relamping e l’installazione dei nuovi seggiolini invece saranno cofinanziati dal Comune, per un impegno di circa 147 mila euro ed un investimento totale di 980 mila euro.
Sulle novità imminenti il presidente del Siracusa calcio annuncia che “la prossima settimana inaugureremo delle panchine nuove, molto più da calcio professionistico. In questi giorni ho parlato con gli assessori Bandiera, Gibilisco e Granata, perché vorremo rendere fruibile il De Simone. Il nostro obiettivo è apportare modifiche importanti, ampliare la struttura e fare al primo piano un ristorante con un centro convegni. Noi vorremo rendere lo stadio fruibile come un’arena che possa ospitare i concerti. Sullo stadio nuovo ci sono diverse ipotesi, ma va sul medio periodo, è un investimento da 50-60 milioni di euro”.