Il relitto del Veniero al centro di studi
Il relitto del sommergibile della allora Regia Marina “Sebastiano Veniero”, sarà oggetto di nuovi studi da parte dei sommozzatori della Soprintendenz adel Mre di Palermo e del nucleo S.D.A.I. Della Marina Militare di Augusta. Dal 12 al 14 agosto prossimi la zona di mare dove giace il relitto sarà vietata alla sosta ed all’ancoraggio di navi e natanti vari, inoltre niente pesca, immersioni in apnea e ogni altra attività che potrebbe provocare il danneggiamento del relitto o del contesto in cui si trova. Divieti sul cui rispetto vigilerà la Capitaneria di Porto. Il Veniero, affondato in seguito ad una collisione nel 1925, è stato individuato a circa 6 miglia da Portopalo di Capo Passero a metà degli anni 90, ad una profondità compresa tra i 49 ed i 55 metri. Per i 48 membri d’equipaggio allora a bordo diventò silenziosa tomba.