Il simbolo: la “panchina rossa”, dedicata a tutte le donne vittime di violenze
A Siracusa, a Canicattini Bagni, ad Avola, a Pachino, a Rosolini. Ma l’elenco è più lungo, ed abbraccia direttamente l’intera provincia. Dalle scuole ai luoghi pubblici, le “panchine rosse” sono un elemento distintivo delle nostre città, connotate da uno specifico senso sociale: condanna e monito verso ogni forma di violenza sulle donne. Ed alla memorie delle vittime di violenza sono dedicate. La panchina rossa, colore del sangue , è il simbolo del posto occupato da una donna che non c’è più, portata via dalla violenza.
Nel capoluogo, la “Panchina rossa” si trova a pochi passi dall’ingresso del Tribunale di Siracusa. Scelta simbolica e dall’evidente peso. Nel corso di una cerimonia, questa mattina, alla presenza di tante autorità locali, vi è stata deposta una composizione floreale offerta da Federfiori che, anche quest’anno, rilancia la sua campagna nazionale di sensibilizzazione “FioreSOSpeso”, giunta ormai alla sua terza edizione.
In questa giornata speciale, le clienti delle fiorerie aderenti all’iniziativa ricevono una gerbera rossa. I fioristi Federfiori saranno riconoscibili attraverso una locandina e un tag esposti nel proprio punto vendita.
Nel corso della giornata, inaugurate o “omaggiate” con fiori le altre Panchine rosse della provincia, per ribadire il messaggio di lotta alla violenza di genere.