Il sindaco di Palazzolo, Gallo: “Non so se stringerei oggi la mano a Daverio…”
Al sindaco di Palazzolo Acreide, Salvo Gallo, le scuse di Philippe Daverio a mezzo social network non sono apparse “di cuore”. Il caso, pertanto, non è ancora chiuso. “Non può sostenere che il voto è valido. Non possono uscirsene tutti così”, dice ancora riferendosi al casus belli ovvero la posizione della giuria della trasmissione di Rai 3 “Il Borgo dei borghi”.
Domenica il primo cittadino di Palazzolo è stato invitato in tv, per stringere la mano al collega di Bobbio e stemperare le polemiche. Appuntamento davanti alle telecamere di Kilimangiaro. “Ma col sindaco piacentino non abbiamo niente. Anche loro, alla fin fine, sono parte lesa in questa vicenda. Non si stanno potendo godere la vittoria piena per via delle ombre che si sono allungate. Altro che stretta di mano, possiamo anche abbracciarci. Il problema non è Bobbio. Comunque non ho ancora deciso se andrò o meno in tv”.
Potrebbe esserci anche Daverio. La sua presenza non è confermata e in Rai, comunque, circola qualche imbarazzo. “Ecco, oggi non so se a lui stringerei la mano. Dipende, non pianifico. Certo, se le scuse fossero sincere e di cuore non ci sarebbero problemi. Ho letto quello che ha scritto e secondo me non ha capito bene cosa ha combinato. Crea dei solchi, divide e soffia sui regionalismi vanificando il lavoro di segue la via dell’unità, dell’Italia una e dell’Europa unita. Quel tipo di messaggio è pericoloso, mica il cannolo…”.