Il Siracusa riparte da Castrovillari, tre gol e tre punti

Dopo due pareggi senza reti, il Siracusa riparte facendo quello che gli riesce meglio: vincere e segnare. Ma c’è voluto un intero tempo di gioco per risvegliarsi ed avere la meglio di un Castrovillari generoso, che ha provato a mettere in difficoltà la seconda forza del torneo. Riuscendoci anche, grazie al gol lampo realizzato in apertura. Lentamente, anche a causa di un campo in condizioni pessime, il Siracusa però fa valere il suo tasso tecnico maggiore.
Torna Markic in difesa, ed è la buona notizia di giornata. Per rivedere Russotto in campo, invece, serve ancora tempo.
Pronti, via ed è il Castrovillari a portarsi in vantaggio. Calcio di punizione poco fuori l’area di rigore e Cosenza infila un non incolpevole Lamberti. Forse una leggera deviazione della barriera toglie il tempo giusto al portiere azzurro. A differenza delle altre volte, il Siracusa sembra quasi timido e ci mette un po’ a riorganizzarsi e provare ad imbastire una reazione. Il terreno di gioco, in pessime condizioni, non aiuta. Giustifica però solo in parte un atteggiamento in campo lontano anni luce da quello ammirato in lungo e in largo per tutta la prima parte di stagione.
Pur senza brillare, gli azzurri collezionano occasioni. Al 10′, timide proteste per un episodio dubbio in area del Castrovillari. Tre minuti dopo, occasione per Markic ma il tocco risulta troppo morbido per impensierire il portiere. Al 26 sorprende l’errore sottomisura di Alma, una sorta di rigore in movimento. Al 38, su corner, ancora Markic di testa, centrale. La pressione azzurra, affidata più alle iniziative dei singoli che ad una manovra ragionata, produce un ennesimo corner al 40. Sugli sviluppi, Alma incorna all’altezza del primo palo e trova il pareggio. Si va all’intervallo in parità, non esattamente la partita che Cacciola aveva immaginato alla vigilia.
Nella ripresa cambia la musica. Azzurri arrembanti, il Castrovillari invece smarrisce il piglio iniziale e la carica che le ultime novità (cambio in panchina e nuove forze in squadra) avevano assicurato in avvio. Al 52′ gol annullato a Sena per fuorigioco, dopo la respinta del portiere su deviazione di testa di Maggio. Vale come prova generale del vantaggio che arriva poco dopo, al 54′, proprio con il numero 9 bravo a liberarsi in area della marcatura e colpire su punizione tagliata in area di Aliperta. Il Castrovillari sparisce piano piano dalla partita. Il Siracusa accelera a folate e in una di queste guadagna il calcio di rigore trasformato al 71′ ancora da Maggio. La partita, in pratica, finisce qui nonostante sette minuti di recupero. Nel finale, esce per infortunio Aliperta.