Impianti sportivi vigilati h24: il piano del Comune contro gli atti vandalici

 Impianti sportivi vigilati h24: il piano del Comune contro gli atti vandalici

Pugno di ferro del Comune di Siracusa contro gli atti vandalici ed i furti negli impianti sportivi pubblici della città.
L’orientamento politico è emerso in maniera chiara nel corso del consiglio comunale che ha approvato l’ordine del giorno presentato da Ivan Scimonelli della Lista Insieme.
Sono tre i punti contenuti in quello che diventa un input rivolto all’amministrazione Italia:
il potenziamento dei controlli della Municipale nei pressi delle strutture sportive, il ricorso (in alcuni casi la conferma) agli istituti di vigilanza come supporto e la richiesta di convocazione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura per approfondire la questione e studiare ulteriori azioni di contrasto ad un fenomeno che preoccupa anche dal punto di vista sociale.
L’assessore alle Politiche Sportive, Giuseppe Gibilisco ha confermato l’intenzione di disporre per la Cittadella dello Sport un servizio di guardiania h24.
Al momento è garantita dalle 7 alle 23 ma alla società che gestisce il servizio il Comune avrebbe chiesto un’integrazione e l’installazione di telecamere a supporto di chi svolge il turno di notte.
Al vaglio del Comune anche l’opportunità di installare sensori che possano segnalare qualsiasi tentativo di accesso, con un allarme acustico ed il collegamento diretto alla Questura.
Questo si aggiungerebbe a quanto è già nei programmi, visto che il Comune,ha elaborato un progetto finanziato con il Piano di Sicurezza Urbana. Prevede tre postazioni perimetrali in via Tucidide, in via dell’Olimpiade, in via Caldarella con 6 telecamere, e almeno tre lettori di targa.
Per Via Lazio, invece, ci sarebbe la possibilità di ottenere un nuovo finanziamento con il Credito Sportivo. Al momento nulla di certo sebbene, secondo quanto emerge, altamente probabile. Per i danni arrecati all’impianto dopo gli ultimi atti vandalici, sono state attivate le assicurazioni. Dopo la perizia, sono in corso le verifiche di quanto rimborsabile. In via Lazio occorre, in ogni caso, intervenire per il rifacimento delle ringhiere esterne, provvedere alla sistemazione dei muri, degli spogliatoi e risolvere il problema drenaggi del campo, che sembravano a posto ma non lo erano. Anche nel caso dei campi di via Lazio, il Comune pensa ad un impianto di videosorveglianza collegato alla sala operativa della Municipale e alla Questura, ma anche ad “un uomo armato h24”.

 

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