Improvvisazione musicale ed artistica, oltre la disabilità: a Cassaro "Suono, coloro…esploro"
“Suono, coloro.. esploro” è lo spettacolo conclusivo di un progetto della Fondazione Sant’Angela Merici, durato sei mesi. Trenta diversamente abili, con differenti patologie, hanno avuto la possibilità di esprimere la propria creatività attraverso l’esplorazione e
l’improvvisazione sonoro musicale ed artistica. E i risultati di quel progetto vengono portati in scena oggi alle 19.30 a Palazzo Carfì, a Cassaro.
Il progetto è stato realizzato e condotto dalla maestra d’arte Maria Pia Burgio e dal musicoterapista Osman Sbona con la collaborazione dell’educatore professionale Giuseppe Barbarino e del massofisioterapista Raffaele Aliffi.
L’evento rappresenta l’atto finale di un percorso espressivo ed esplorativo che ha coinvolto trenta soggetti dell’Istituto Psicopedagogico di Siracusa. Grazie alle indicazioni degli educatori hanno avuto la possibilità di esprimere la propria creatività, “intesa come l’atto espressivo più forte che sta dietro l’emozione o ad uno stato d’animo. E’ quanto emerso nel corso dei laboratori – spiegano gli educatori – soprattutto attraverso l’esplorazione e l’improvvisazione sonoro musicale ed artistica, mediante l’uso degli strumenti e dei colori, l’orientamento nello spazio, la stimolazione tattile, la percezione del proprio corpo”.
Durante lo spettacolo nove persone lasceranno la propria “patologia” per diventare artisti, mettendo in scena una sinfonia di colori, caratterizzati da momenti diversi dall’incalzare di luci, tele e corpi colorati ed atmosfere sceniche, danze, sonorità ed improvvisazioni musicali.