In arcivescovado i lavoratori di Siracusa Risorse: “Eccellenza, nessuno ci aiuta…”
Sono stati accolti e ricevuti dall’arcivescovo Salvatore Pappalardo i lavoratori di Siracusa Risorse da giorni in agitazione. Lamentano il mancato pagamento delle ultime mensilità e l’assenza di prospettive, in stretto collegamento alla nota e grave crisi della ex Provincia Regionale. L’ente è l’unica azionista della società.
Dopo il presidio dei giorni scorsi al palazzo di via Roma, insieme ai provinciali diretti, e dopo la visita a Palermo di venerdì scorso, hanno raggiunto questa mattina la Prefettura. Presidio in piazza Archimede, con la richiesta di un incontro. Ma come risposta avrebbero ricevuto un educato ma fermo diniego. Su invito della Digos, i lavoratori hanno lasciato la piazza, dirigendosi poco prima delle 13 verso piazza Duomo.
In un primo momento si vociferava addirittura di una possibile “occupazione” della Cattedrale. Hanno, invece, raggiunto l’arcivescovado dove sono stati fatti accomodare nel salone della curia, al primo piano. “Eccellenza, nessuno ci aiuta…”, hanno a più voci ribadito all’alto prelato.
Il clima è piuttosto teso ed i sindacalisti stanno faticando non poco a mantenere la calma tra lavoratori che si vedono continuamente rimbalzati. “Sembra che nessuno sia nella posizione di fornire risposte…”, spiega il segretario della Filcams Cgil, Alessandro Vasquez, fortemente contrariato dal mancato incontro in Prefettura. Alcune fonti parlano di un possibile sblocco (a marzo) con il pagamento di una mensilità arretrata. Poco, con ogni probabilità, per placare una protesta alimentata dalla disperazione in cui sono sprofondati i lavoratori.