Noto. Inaugurato il Centro Pio La Torre, su terreni confiscati alla mafia un centro giovanile
Un immobile sequestrato alla mafia diventa adesso un faro di legalità. E’ il centro Pio La Torre, punto destinato all’aggregazione giovanile inaugurato questa mattina a Lido di Noto.
Il Comune ha rispettato il cronoprogramma dei lavori, completando il recupero dell’edificio di via Vespucci. Cosa che è valsa i complimenti del prefetto di Siracusa, Armando Gradone, al sindaco di Noto, Corrado Bonfanti.
Utilizzati i finanziamenti previsti dal Pon Fesr Sicurezza per lo Sviluppo Obiettivo Convergenza 2007 – 2013, gestiti dal Ministero dell’Interno.
Proprio il primo cittadino netino ha tagliato il nastro, con accanto il presidente diLibera, Don Luigi Ciotti.
Subito dopo il secondo momento dedicato alla legalità, con un convegno al Teatro Tina Di Lorenzo. “Beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata: uno strumento per l’esercizio della legalità” il tema su cui hanno dibattuto anche il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano, Roberto Alfonso, Giuseppe Giuffrida, commercialista, custode e gestore di beni confiscati alla mafia, e Don Luigi Ciotti.