Inchiesta "Tutti a T'Avola": non luogo a procedere per il sindaco Luca Cannata
Non luogo a procedere per il sindaco di Avola, Luca Cannata, nel procedimento nato dell’inchiesta soprannominata “Tutti a T’Avola”. Al primo cittadino, difeso dall’avvocato Ezechia Paolo Reale, era stato contestato il concorso in falso ideologico e “indebite pressioni”. Nel complesso, il gup di Siracusa ha prosciolto 5 persone, disposto una assoluzione ed il rinvio a giudizio per 11 indagati. Questo l’esito dell’udienza preliminare.
Salvatore Galioto è stato assolto: aveva chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato. Il 4 novembre del 2021, invece, al via il processo a carico di Sebastiano Anselmo, Felice Nastasi, Vincenzo Drovetti, Francesca Buscemi, Stefano Gugliotta, Giuseppe Leone, Vincenzo Leone, Umberto Masuzzo, Santo Gionfriddo, Piero Antonio La Bruna e Natale Zuccarello.
La accuse contestate a vario titolo ad imprenditori e funzionari comunali vanno dalla truffa, alla turbativa d’asta, alla turbata libertà degli incanti e falso ideologico.
Al centro delle indagini ci sono i lavori di riqualificazione e bonifica di Marina Vecchia.