Inclusivo ed accessibile, il teatro greco di Siracusa si rivela “moderno” con la Fondazione Inda

Il teatro greco si prepara per la nuova stagione di spettacoli classici, prodotti dalla Fondazione Inda. Lo storico monumento, simbolo del mito e tempio della classicità, quest’anno si presenterà in una veste totalmente inclusiva grazie al progetto per l’abbattimento delle barriere architettoniche, fisiche e cognitive, finanziato con fondi Pnrr.
Sono stati condotti interventi di rimozione delle barriere architettoniche con la contestuale realizzazione di nuove scale di accesso alla cavea. Così, il teatro greco sarà più accessibile e questo non solo in occasione degli spettacoli ma anche per le visite al monumento.
E per permettere anche agli stranieri di seguire ogni fase delle rappresentazioni, la Fondazione Inda ha predisposto un servizio di traduzione simultanea in inglese, francese e spagnolo attraverso anche l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. In collaborazione con la Struttura didattica speciale di Ragusa dell’Università di Catania, disponibili le traduzioni stampate dei testi dei tre spettacoli anche in ebraico, a cura di Jonathan Fine e Giuseppina Marigo, e in arabo, a cura di Layth Sameer Adbulwahab Alassaf.
Altra importante novità che guarda all’inclusione è quella che, attraverso l’utilizzo di visori, permetterà ai non udenti di seguire gli spettacoli nella Lingua dei segni italiana.