Incubo furti e spaccate, ancora attività commerciali prese di mira a Siracusa
Non si arresta la scia di furti con spaccata a Siracusa. Prese di mira ancora attività commerciali, con almeno tre episodi consumati nelle notte scorse tra via Necropoli Grotticelle e Scala Greca. Serpeggia preoccupazione tra i titolari di esercizi pubblici, dopo i casi in Ortigia e adesso anche nella parte alta del capoluogo.
Emblematico quanto accaduto nel caso dell’attività di toelettatura per cani “Qua la Zampa”. Due furti a distanza di pochi ore uno dall’altro, una sorta di record di cui il titolare avrebbe volentieri fatto a meno. Nella notte tra venerdì e sabato scorsi la prima “spaccata”, con la porta d’ingresso mandata in frantumi con un improvvisato “ariete”, forse un grosso oggetto. Una volta all’interno, i malviventi hanno portato via la cassa che conteneva al suo interno circa 500 euro. Non paghi, sono entrati nuovamente in azione due notti addietro, sfruttando ancora una volta la precedente apertura ricavata mandando in frantumi la vetrata e non ancora del tutto riparata. In questo secondo episodio, si sono impadroniti del pc che era all’interno del negozio e ritenuto verosimilmente “merce” facile da piazzare per ricavare qualche euro.
Le indagini sono in corso. Come per i furti precedenti, anche per via del modus operandi, gli investigatori stanno concentrando le loro attenzioni su tossicodipendenti già noti alle forze dell’ordine. Non esiterebbero a commettere atti criminali (le “spaccate”) pur di procurarsi i soldi necessari per acquistare le dosi. Grazie alle immagini fornite dagli impianti di videosorveglianza, avrebbero già individuato i responsabili e si attenderebbe solo il provvedimento dell’Autorità Giudiziaria per fare scattare gli arresti.