Invasione barbarica? No, è il mercoledì in piazzale Sgarlata dopo la fiera
Il poco edificante spettacolo si ripete, sempre identico, ogni mercoledì in piazzale Sgarlata. Quando gli operatori mercatali smontano le loro bancarelle, raccolgono la merce e vanno via, lasciano sul piazzale una quantità di plastica ed altri rifiuti che ognuno può qualificare a suo piacimento, guardando la foto.
Tutto viene ripulito dopo poche ore dall’intervento degli operai e dei mezzi di Tekra. Ma si può, con tanta indifferenza, lasciare un piazzale ridotto come dopo una invasione barbarica solo perchè tanto dopo c’è chi pulisce? Seguendo questa linea di pensiero, persino chi abbandona i sacchetti agli angoli delle strade in città è giustificabile, perchè tanto prima o poi qualcuno si occuperà di ripulire.
A parte ogni ragionamento sulla obbligatorietà della differenziata anche per i mercati, il problema è radicale: educare al rispetto dei luoghi. I residenti sono sempre più esterrefatti e non sanno più a chi o cosa affidare i loro reclami.
L’andazzo non è passato inosservato. L’assessore alle attività produttive, Cosimo Burti, ha incontrato i rappresentanti sindacali degli ambulanti ed ha preteso un impegno netto per il decoro che oggi non c’è. Da novembre, al termine della fiera del mercoledì, la Polizia Municipale seguirà le operazioni di smontaggio delle bancarelle, pronta a multare chi dovesse lasciare o scaricare per terra plastica ed altri rifiuti. Potrebbe essere un primo passo, con la necessaria costanza.