Karate: Premier League in Marocco, per Busà un altro passo verso l’Olimpiade 2020
Poche ore dopo aver vinto il suo quinto titolo e la 13ª medaglia continentale, Luigi Busà aveva detto: «La gloria dura un giorno, poi devi tornare a dimostrare quanto vali e io sono già pronto per la prossima competizione». Fresco campione d’Europa dopo aver sconfitto l’eterno rivale dell’Azerbaigian, Rafael Aghayev (in quella che per tutti è l’eterna sfida dei -75 kg), il karateca avolese è pronto a tornare in gara in una gara del circuito Premier League che assegna punteggi doppi in chiave qualificazione Giochi di Tokyo 2020. La corsa verso le Olimpiadi continua, dunque, per colui che è diventato leggenda di questo sport. Dopo la pausa per gli Europei in Spagna dello scorso 31 marzo, domani la Nazionale italiana con in testa il capitano della squadra, l’avolese Luigi Busà, sarà appunto impegnata a Rabat, in Marocco per la terza tappa dell’anno dopo quelle che si sono svolte a Parigi e Dubai. A guidare il gruppo azzurri ci sarà Busà in gara nella categoria 75 kg di kumite e con l’avolese del Cs Carabinieri, cresciuto al centro Arti Marziali Avola con il papà, il maestro Nello Busà, ci saranno tra le altre per il kumite Laura Pasqua (61 kg) che è la fidanzata di Luigi e la sorella Lorena Busà (55 kg), che in Spagna hanno vinto il bronzo a squadre. A Rabat in gara per il Gs Fiamme Oro, anche la siracusana Francesca Cavallaro.